Costruire altri strumenti di elaborazione
Di cosa si tratta
In questa sezione di schede, ti stai imbattendo in una serie di spunti per fissare meglio i concetti appresi a lezione o dai libri di testo: in particolare, abbiamo deciso di proporti tre schede, su altrettanti strumenti: la mappa concettuale e la mappa mentale e, per completare, questa, che offre ulteriori suggerimenti.
Con quale obiettivo
L’obiettivo principale di questa sezione è offrirti dei mezzi che ti permettano di fare tuoi i contenuti del corso che stai seguendo: dopo un’attenta e attiva lettura (vedi schede precedenti Leggere i testi di studio), e dopo aver seguito attivamente la lezione (vedi scheda Prendere appunti), è il momento di assimilare a fondo i concetti. Niente paura, lo puoi fare adottando la tecnica a te più consona.
In che modo
Esistono molti modi di apprendere, e tanti strumenti che puoi utilizzare per farlo; dopo aver sistemato i tuoi appunti, se hai avuto modo di seguire la lezione, e dopo aver letto i materiali in bibliografia, è il momento di fissare i concetti fondamentali e trovare un modo di costruire la tua personale dispensa da studiare e ripassare in vista dell’esame.
Puoi scegliere di:
- costruire una mappa: se vai alle schede costruire una mappa mentale e costruire una mappa concettuale, troverai due tipi di mappe, con caratteristiche differenti: la mappa concettuale e la mappa mentale.
- costruire uno schema, colorato e di forma più libera, personale;
- creare un elenco puntato o numerato dei concetti principali, da ripercorrere per essere sicuro di averli capiti tutti e di saperli ripetere;
- Se preferisci avere sottomano un testo sintetico, ma comunque di carattere più discorsivo, puoi puntare sul riassunto. Per realizzare un riassunto efficace, riformula con parole tue i concetti espressi in ciascun blocco di testo o appunti. Attenzione a non riproporre lo stesso testo semplicemente cambiando qualche parola qua e là, ma riscrivi riducendo molto: elimina tutto ciò che ti sembra superfluo nel seguire il ragionamento dell’autore/autrice, e mantieni solo le idee principali. Altrimenti il rischio è quello di avere un secondo testo lungo quasi quanto il primo!
- Devi però tenere presente che scrivere un riassunto porta via più tempo rispetto a un elenco o a uno schema: calcola bene le scadenze del tuo studio!
Sta a te capire cosa più si addice a te, al tuo modo di memorizzare, e al tempo che hai a disposizione per studiare: tieni comunque presente che elaborare dei materiali personalizzati non è mai una perdita di tempo, anzi è un modo per interiorizzare i contenuti della disciplina e padroneggiarli con disinvoltura per il tuo successo all’esame!
Risorse
Alessandro de Concini ci parla dell’utilità dello schema, con alcune considerazioni interessanti:
e di alcune tipologie di schemi particolari: