Ripassare

Di cosa si tratta

Come hai potuto leggere nella scheda “Tre tipi di memoria e la curva dell’oblio”, se vuoi arrivare all’esame preparato/a devi distribuire il ripasso in modo continuativo e regolare durante lo studio. Il “ripasso” che puoi attivare in prossimità dell’appello diventa così un momento di verifica dell’efficacia del lavoro fatto e una messa a punto finale della tua preparazione. L’importante è essere attivi e strategici anche in questa fase, evitando sessioni infinite di ripetizione “a pappagallo” delle informazioni (a meno che l’esame non richieda proprio quello).


Con quale obiettivo

L’obiettivo principale del ripasso è quello di consolidare e di verificare l’acquisizione delle informazioni, ma anche l’efficacia della tua esposizione (scritta o orale che sia).

In che modo

  • allenati in modo coerente al tipo di prova che dovrai affrontare: se si tratta di uno scritto a domande aperte, allenati a rispondere per iscritto a domande aperte, se si tratta di domande più strutturate, a cui devi dare risposte brevi, prova a rispondere, sempre scrivendo, a quel tipo di domande e lo stesso vale per le domande a scelta multipla o per l’orale.
  • creati una scatola delle domande o delle falashcards: mentre elabori i materiali di studio (cfr. leggere i materiali di studio 1 e 2) prova a chiederti: “quali domande il/la docente potrebbe rivolgermi su questi argomenti?” Poi, se preferisci carta e penna, scrivi ogni domanda su un bigliettino, sul retro scrivi la risposta e mettilo in una scatola, se invece preferisci una modalità digitale, cerca siti che ti permettono di creare delle flashcards e fai la stessa cosa, sfruttando anche la possibilità di inserire delle immagini. Nella fase di memorizzazione e di riapsso finale, pesca la domanda e rispondi sempre in modo coerente con la prova che dovrai affrontare. Poi controlla la risposta, per capire se quella che hai formulato tu è corretta e completa. Per arricchire la tua scatola, ricordati che assistere agli esami orali e appuntarsi le domande che vengono rivolte o cercare prove già proposte negli appelli precedenti è sempre una buona strategia!
  • ripassa in coppia/in piccolo gruppo: può essere molto utile condividere con altri/e colleghi/e di corso le domande (in questo modo ognuno può prepararne un certo numero e poi metterle “nella stessa scatola”, reale o virtuale che sia) e poi, soprattutto nella fase del ripasso finale, fare delle sessioni in cui ci si interroga a vicenda oppure si risponde per iscritto alle domande e uno/a corregge il compito dell’altro/a, motivando le proprie annotazioni/correzioni/integrazioni. Ricordati che spiegare a qualcun altro/a quello che sai è un modo molto efficace per consolidare e per verificare l’acquisizione delle tue conoscenze.

Risorse

Se vuoi crearti materiali di ripasso come le flashcards (ma non solo), puoi esplorare questo sito:

https://h5p.org/

Due app utili per creare le flashcards:

https://apps.ankiweb.net/

https://mochi.cards/